La LILT (Lega Italiana per la Lotta ai Tumori) è una associazione di Promozione sociale senza fini di lucro volta alla prevenzione oncologica e alla tutela della salute, che opera promuovendo il corretto stile di vita e sensibilizzando sull’importanza di diagnosi precoce e benessere psicofisico della persona, sia in condizioni di salute, sia in stato di malattia.

Fare Prevenzione primaria, in particolare, significa suggerire comportamenti e abitudini atte ad abbassare il rischio di un evento spiacevole o di una malattia. L’attività svolta da LILT nelle scuole rappresenta un’importante modalità di Prevenzione primaria e consiste nell’Educazione alla Salute e nella sensibilizzazione delle famiglie, mediante i progetti “Guadagnare Salute con la LILT” (promozione di corretta alimentazione e attività fisica, prevenzione da tumori, fumo, consumo di alcol e dipendenze) e “50 Sfumature di prevenzione” (educazione ad affettività e sessualità).

La LILT crede fortemente negli interventi di educazione alla salute nelle scuole, perché apprendere le corrette abitudini e comprenderne l’importanza fin da bambini, è il primo passo per diventare adulti responsabili e consapevoli, con un impatto cruciale anche sulla collettività. Gli interventi educativi nelle scuole sono organizzati in accordo con gli insegnanti, in base alle esigenze che emergono da ogni singola classe o scuola. Le metodologie usate sono adattate alle differenti età: alle elementari i contenuti sono espressi attraversi metodologie ludico-creative, mentre nelle scuole medie e superiori il coinvolgimento è sempre maggiore da parte dello studente e si organizzano vere e proprie attività o lezioni interattive.

Alle scuole primarie vengono trattate la sana alimentazione e l’attività fisica, trasmettendo valori come l’equilibrio e le abitudini sane, viste come un’attività piacevole, per stare bene, piuttosto che una regola.

Alle scuole secondarie di primo grado, vengono trattati il benessere psicofisico e l’alimentazione, con uno sguardo d’insieme sulle dipendenze e un focus particolare su fumo e consumo di alcol, sia per quanto concerne il loro ruolo nello sviluppo di tumori e malattie dell’organismo, sia per trasmettere l’importanza dell’autonomia delle proprie scelte, in una fascia d’età in cui il conformismo può a volte impedire l’espressione libera della personalità dell’individuo.

Alle scuole secondarie di secondo grado, si approfondiscono i temi di affettività e sessualità consapevole, mediante il coinvolgimento di professionisti Ginecologi e accompagnando i giovani nell’esplorazione del proprio essere e sentire, senza giudizio ma incoraggiando l’espressione di domande, curiosità e riflessioni, utili alla crescita di ciascuno. Inoltre, viene trattata la tematica della violenza di genere, di grande interesse in tutte le classi incontrate, contribuendo alla formazione individuale e fornendo strumenti utili per affrontare eventuali situazioni con le quali spesso è difficile confrontarsi da soli.

Recentemente, è stato stipulato un protocollo d’intesa tra la Lega Tumori, il MIUR (Ministero della Pubblica Istruzione, dell’Università e della Ricerca) e il CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) per sviluppare e portare avanti nelle scuole progetti a sostegno del benessere psicofisico.

Referente LILT delle attività di Prevenzione nelle scuole: dr.ssa Psicologa Monica Langella con la collaborazione del dr Luciano Dabove e degli specialisti in Ginecologia dr Mattia Maramai, dr Marco Paratore, dr Umberto Perrone e del dr Andrea Palli personal trainer. Di fondamentale importanza per quest’anno l’apporto di Marina Manca operatrice volontaria del Servizio Civile Universale.