….senza dimenticare le buone abitudini di prevenzione.

Arrivata finalmente l’estate è tempo di vacanza e week-end al mare o in montagna. Le belle giornate invogliano a trascorrere il nostro tempo libero all’aria aperta, e questo è sicuramente un bene. Accanto a costumi, asciugamani, pinne e maschere o attrezzature da trekking alcuni consigli di prevenzione da portare sempre con voi.

Fare prevenzione significa adottare uno stile di vita salutare. Tante piccole azioni quotidiane possono fare la differenza e portare un miglioramento della nostra salute sotto tanti punti di vista, benessere per l’organismo e anche per la mente.

Alimentazione e attività fisica

Prevenire è: bere almeno 2 litri d’acqua al giorno (circa otto bicchieri); approfittare della varietà della frutta e della verdura che ci viene offerta dalla stagione estiva, con i suoi “colori” ci aiuta a reintegrare i sali minerali e le vitamine idrosolubili che vanno perse tramite la sudorazione che risulta accentuata durante la calda stagione. È consigliabile effettuare dei pasti principali leggeri contornati da piccoli spuntini frequenti durante la giornata, per alleggerire la digestione ed evitare senso di sonnolenza, affaticamento ed eccessiva sudorazione.

Prevenire è: smascherare eventuali insidie che si celano dietro le bevande zuccherate; calorie, zuccheri semplici e additivi chimici; È preferire le tisane rigeneranti o le fresche centrifughe di frutta tenendo in considerazione la possibilità di provare a preparare rinfrescanti acque vegetali testando la ricetta che più si avvicina al proprio gusto.

Prevenire infine è provare e promuovere l’utilizzo dei cereali anche integrali e testare nuovi sapori come il bulgur, il cous cous e la quinoa; Valorizzare le proprietà presenti nel riso nero o nel riso venere.
Pochi semplici gesti aiuteranno a sentirsi meglio e in forma.

Prevenire è rimanere sempre in movimento. Non è necessario praticare sport a livello agonistico, bastano 30 minuti di camminata al giorno per rimanere in salute. Fare attività fisica aiuta a mantenere sotto controllo il peso corporeo, favorisce l’aumento delle difese immunitarie e previene anche ipertensione e osteoporosi. (Di Enrico Di Cino, nutrizionista LILT)

Protezione Solare

Prevenire è proteggere la pelle dai raggi del sole. Le radiazioni ultraviolette sono la causa principale dell’insorgenza dei tumori cutanei e del loro costante incremento di incidenza. Sembra semplice a dirsi, ma difficile da mettere in pratica, perché l’effetto carcinogenetico non è immediato, bensì rimandato avanti nel tempo, all’età adulta, ed è un effetto cumulativo: più radiazioni solari si accumulano, maggiore è il rischio.

L’effetto nocivo del sole è più rilevante a seconda dei fattori di rischio individuali come il fototipo (maggiore in chi ha capelli e occhi chiari), chi ha molti nei, la dieta, il fumo, la professione, i farmaci (per es. immunosoppressori), i fattori genetici.
Andare a nuotare in mare o camminare su un sentiero in montagna deve essere accompagnato anche dalla piena consapevolezza che anche l’esposizione al sole deve realizzarsi in sicurezza. Le creme solari sono uno strumento importante, ma non bastano. Sono quindi necessari ulteriori pochi ma utili accorgimenti come indossare un cappello a visiera larga, soprattutto per i maschi calvi e per i bambini, ma anche per le signore, ci protegge più della crema solare (e riduce anche l’insorgenza delle rughe…). Indossare una maglietta, meglio se di tessuto schermante, evita di scottarsi le spalle, sede comune di insorgenza di tumori cutanei.
Cerchiamo sulle applicazioni meteo l’intensità delle radiazioni ultraviolette (indice UV) a cui ci esponiamo. Questo dato ci indicherà quanto noi ed i nostri figli possiamo esporci in maniera sana, ricevendo dal sole veramente tutti i suoi benefici. Infatti bastano 20 minuti al giorno per stimolare la sintesi di vitamina D, l’abbronzatura, l’effetto antidepressivo.

Mente e corpo

Prevenire è tenere lontani ansia e stress. Anche prendersi cura del benessere della propria mente è fondamentale.
Parlare di prevenzione dal punto di vista dello stress è sempre difficile. A differenza di altri elementi presenti nella nostra vita e nocivi, lo stress è praticamente come l’acqua per i pesci, siamo immersi in esso, anzi è più corretto dire che ci viviamo. Solo che lo stress, a differenza dell’acqua, può provocare tutta una serie di effetti collaterali dannosi per la nostra salute. Basti pensare ai disturbi psicosomatici o ad alcune patologie tiroidee, dermatologiche, cardiache o gastrointestinali che vedono un peggioramento dei sintomi. Inoltre, lo stress, così come alcuni vissuti emotivi, può incidere su ipotetiche dipendenze come l’uso di alcol o il tabagismo. Queste abitudini, nel 2022 ormai è quasi lapalissiano nonostante non venga mai ribadito abbastanza, possono incrementare la probabilità di sviluppare neoplasie. La prevenzione risulta importantissima e per quanto la scelta ottimale sarebbe smettere di fumare, diminuire il numero di sigarette non guasta mai.

Ma come si fa a diminuire le sigarette in un periodo dell’anno in cui, complice il bel tempo e le temperature, siamo più portati a cenare fuori e stare più tempo all’aperto? Ovviamente sembra più facile dirlo che farlo effettivamente, ma considerate che le sigarette “indispensabili” sono poche durante la giornata, provate dunque a chiedervi se ne avete davvero bisogno. E se ciò non bastasse provate a non pensare “ho bisogno di fumare”. Pensate ad altro, a qualcosa che possibilmente vi faccia stare bene e che vi aiuti a non pensare al fumo. Se poi questo non dovesse bastare, siamo a disposizione con i nostri percorsi di disassuefazione. (Di Edoardo Garlaschi – psicologo LILT Genova)

Buona estate a tutti!

(Per BuonGiorno Basko – Luglio-Agosto 2022)