Cari Amici Sostenitori,

mi è stato chiesto di spiegare cos’è e qual è l’importanza del 5 per 1000. La prima risposta che ci aspetterebbe da un commercialista è che il 5 per mille è una quota dell’IRPEF che lo Stato ripartisce su indicazione dei cittadini-contribuenti al momento della dichiarazione dei redditi e destinata alle organizzazioni non profit iscritte agli elenchi dell’Agenzia delle Entrate, in realtà la mia risposta è Vita!

Grazie al vostro contributo “gratuito” infatti, la LILT ha ottenuto le risorse utili a sviluppare i suoi progetti in campo oncologico.

Grazie al Vostro prezioso contributo del 5 per mille che avete destinato lo scorso anno, la LILT ha potuto mantenere in essere progetti completamente gratuiti per l’utenza e che sono essenziali per i propri scopi statutari: il progetto di prevenzione primaria nelle scuole, i progetti di prevenzione terziaria a supporto dei pazienti oncologici “Ancora” e “Servizio di accompagnamento alle terapie”:

  • Il Progetto di Educazione alla Salute nelle scuole genovesi ha visto il coinvolgimento di oltre 1000 studenti e 35 docenti delle scuole primari e secondarie di primo e secondo grado per un totale di oltre 100 ore di lezione.
  • Il Progetto Ancora ha ricevuto 81 adesioni di pazienti in cura presso l’Ospedale Policlinico San Martino. I servizi di sostegno psicologico e consulenze nutrizionali sono stati tra i più richiesti dai pazienti nel periodo delle terapie. Sono state erogate complessivamente 876 ore di attività gratuite a sostegno dei pazienti.
  • Il Servizio di accompagnamento alle terapie vuole essere un aiuto concreto ai pazienti che sono soli e in difficoltà a recarsi autonomamente in Ospedale per le cure e le visite. LILT ha percorso infatti più di 5000 Km nel tragitto casa-Ospedale-casa.

Contando sul Vostro sostegno anche per quest’anno la LILT ha presentato i nuovi progetti che vorrebbero avviare e gli ambiti di miglioramento che vorrebbero raggiungere per quelli in corso.

Aiutateci anche quest’anno a fare sempre di più e sempre meglio.

Vi ricordiamo che il 5 per mille è un particolare sistema di finanziamento del comparto non profit che trae risorse dall’imposta sul reddito delle persone fisiche.

Ciò significa che ciascuno può decidere di destinare a sostegno di particolari enti tale frazione di IRPEF, che altrimenti (in mancanza di indicazione) finirebbe allo Stato. In tal senso si dice che il 5 per mille non costa nulla. Ma non solo: per chi già devolve l’8×1000 o il 2×1000 può continuare a farlo pur scegliendo di donare anche il 5×1000. Trattasi, infatti, di azioni distinte che non si escludono fra loro e che possono essere contemporaneamente espresse senza determinare alcun aggravio di imposta per chi lo destina, ma rappresenta come Vi abbiamo dimostrato una fonte indispensabile per chi opera nel non profit.

Una firma che ci consente, in modo immediato e senza dover pagare più tasse, di moltiplicare il nostro aiuto. Un’opportunità importante per dichiarare la propria scelta di solidarietà.

A differenza del meccanismo dell’8 per mille, in cui la partecipazione o l’indifferenza dei cittadini incide esclusivamente sulla destinazione dei fondi e non sull’ammontare degli stessi che è di natura predefinita, il meccanismo del 5 per mille conta sulla partecipazione di tutti: tanto più numerose saranno le firme tanto più ingenti saranno i fondi stanziati per il modo del sociale.

Si dice che il battito d’ali di una farfalla potrebbe causare un uragano dall’altra parte del mondo.

Sembra un piccolo gesto, ininfluente, ma in realtà è una piccola goccia che insieme a molte altre ci potrebbe consentire di fare tanto.

La lotta contro il cancro è quanto di più terribile possa capire in questa terra, ma finché non ci tocca da vicino spesso ce ne dimentichiamo.

Facciamo una scelta consapevole, evitiamo di girarci dall’altra parte e contribuiamo nel nostro piccolo a dare una speranza a chi ne ha bisogno.

 

A cura di Marco Andrea Centore, Commercialista