“Mi chiamo Alessandro e ho 36 anni e nel mese di giugno del 2021 dopo aver fatto degli esami mi hanno diagnosticato di avere un tumore al polmone.
Mi sono rivolto all’ IST di San Martino e dopo aver programmato la strada con i medici ho intrapreso il mio percorso.
Dentro l’IST ho conosciuto la LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) la quale è una associazione fantastica perché è composta da persone veramente semplici, brave e di grandissimo aiuto psicologico e fisico.
Questa associazione mette a disposizione un servizio di trasporto organizzato molto bene e molto valido.
L’organizzazione viene fatta in ufficio da persone che preparano gli orari in base alle disponibilità degli autisti volontari. Mi venivano a prendere sotto casa ad orari prestabiliti con l’ufficio.
Gli autisti sono volontari bravissimi, educati e pazienti semplicemente fantastici perché mi facevano trascorrere il tempo del viaggio distraendomi a parlare di cose belle e quindi a non pensare a cose brutte.
Questo servizio di trasporto per me è stato molto importante perché oltre a darmi un aiuto fisico nel portarmi nel periodo delle terapie le quali ti debilitano, mi ha dato un impegno psicologico per fare due chiacchiere con persone che in quei momenti sono un punto di riferimento”

La testimonianza di Alessandro da valore ad una attività che la LILT svolge con grande impegno da molti anni, il servizio di accompagnamento casa-ospedale-casa per i pazienti oncologici.

Rossella, Cinzia, Daniela, Angela, Francesco, Simona, Alba, Antonella, Demetrio e Alessandro sono alcune delle persone che quest’anno, ancora molto incerto e difficile a causa della pandemia di COVID-19, hanno chiesto un aiuto alla nostra Associazione perché in difficoltà a raggiungere in autonomia l’Ospedale Policlinico San Martino per poter effettuare le visite e le terapie.

A volte si tratta di persone sole, altre volte fortunatamente hanno l’aiuto dei figli o dei parenti che però non sempre riescono ad assentarsi dal lavoro per accompagnarli, oppure hanno esaurito le ore di permesso e quindi ci chiamano quasi dispiaciuti nel doverci “disturbare” perché non hanno trovato nessuno che li potesse accompagnare alle 7.00 in Ospedale, in tempo per la terapia. Poi ci sono i pazienti che pre-pandemia utilizzavano regolarmente i mezzi pubblici per spostarsi in città, ma ora a causa della malattia e delle terapie che debilitano il fisico e abbassano le difese immunitarie, hanno timore di stare in mezzo a tante persone e di ritrovarsi a combattere con un altro nemico “invisibile”.

Per questo motivo abbiamo scelto la campagna del DONA ORA per stare accanto a chi sta affrontando le lunghe e gravose terapie per sconfiggere il cancro e ogni giorno deve raggiungere l’Ospedale Policlinico San Martino. LILT Genova offre loro un servizio di accompagnamento gratuito ma le richieste spesso sono in numero superiore rispetto alle risorse che l’Associazione ha a disposizione.

Nel 2021 sono stati già percorsi più di 2.000 km ed effettuati circa 300 accompagnamenti di pazienti oncologici.

Il servizio può essere richiesto gratuitamente dai pazienti. Spesso le richieste sono in numero superiore rispetto alle risorse che l’Associazione ha a disposizione. La LILT fa il possibile per riuscire a soddisfarle e far fronte ai bisogni in continuo aumento e allo stesso tempo si impegna quotidianamente per poter garantire l’erogazione del servizio con continuità e offrendo aiuto a più persone possibili.

Il nostro invito rivolto a tutti è di compiere un gesto straordinario per loro: offrire un “pieno” di carburante all’autovettura LILT per aiutare sempre più persone in difficoltà.
Basta poco per dare speranza a chi lotta quotidianamente contro il cancro. Dona ora qui.