Ieri è stata presentata presso il Policlinico San Martino la nuova auto della Lega Italiana per la Lotta ai Tumori, acquistata per migliorare la capacità di trasporto dei pazienti verso le cure oncologiche.

Si tratta di un mezzo adatto al trasporto di pazienti con problemi di deambulazione. Il veicolo è stato acquistato dalla Lega Tumori grazie ai fondi raccolti da due generosi volontari in occasione del proprio anniversario di nozze e alle quote di partecipazione all’evento “Mangiar sano, ma anche buono” organizzato dalla lega in collaborazione con Fic e Fipe al palazzo della Borsa di Genova.

La sedia a rotelle ò stata donata da un volontario, attivo proprio nel servizio di accompagnamento cui l’autoveicolo è dedicato.

Dopo un significativo incremento dei pazienti nel 2024, che ha visto il numero dei trasporti crescere dall’anno precedente del 129% e raggiungere i 7267 km percorsi, il nuovo mezzo consentirà di raddoppiare, all’incirca, i volumi del servizio nel corrente 2025.

Il servizio raddoppia anche come ospedali di riferimento. Oltre al Policlinico infatti, Lilt opererà , in collaborazione con l’associazione Wecare, anche nel presidio oncologico del Galliera, ampliando così il numero dei viaggi ed anche la possibilità di scelta degli assistiti.

Un servizio, quello che accompagna alle cure, pressoché unico nelle sue modalità: completamente gratuito ed erogato da Lega Tumori ad i propri associati senza alcuna formalità di tipo autorizzativo.

Il trasporto infatti è una delle opportunità offerte nel programma “Ancora”, un vero e proprio sistema di presa in carico globale del paziente e della sua famiglia, che possono trovare in un solo interlocutore tutte le risposte alle proprie necessità, da quelle di trasporto appunto, a quelle psicologiche, alle molte attività fisiche ed estetiche utili ad alleviare gli effetti della malattia, fino ad ogni informazione circa le pratiche burocratiche da affrontare.

Dichiarazione del Dott. Paolo sala Presidente Lega Tumori Genova

“Oggi per la nostra Lega è una giornata importate, ma soprattutto lo è per tutti coloro che potranno usufruire dei servizi di questo nuovo mezzo. Ringrazio ovviamente chi ha contribuito al suo acquisto, le associazioni professionali che hanno organizzato con noi l’evento culinario dello scorso aprile, ma se mi consentite, soprattutto i nostri volontari-donatori.

Il fatto che questa automobile sia stata comperata grazie alla decisione di due volontari di raccogliere i fondi per questo scopo nel loro anniversario di nozze e ancora, che sia proprio uno dei nostri volontari che accompagna alle cure ad aver voluto procurare la sedia a rotelle, credo che tutto ciò rappresenti al meglio lo spirito della nostra associazione.

Più che una associazione, una comunità, per certi aspetti una famiglia, dove tutti si sentono di condividere le difficoltà, ma anche di partecipare agli sforzi per superarle.

La Lilt infatti, a differenza di altre associazioni, non destina i fondi raccolti all’attività, meritoria, di altri. La Lilt è una porta aperta per ogni paziente oncologico, ma anche per ogni cittadino che vuole sottoporsi ad uno screening, o semplicemente per tutti coloro che vogliano ascoltare le nostre raccomandazioni.

Insomma l’auto che inauguriamo oggi è un tassello di un mosaico di servizi più ampio che i nostri medici, i nostri dipendenti, i nostri volontari mettono in campo ogni giorno, con sensibilità ed impegno.

Di qui a pochi giorni comincerà la Settimana dedicata alla prevenzione e sarà occasione per tracciare nuovi obiettivi e nuove sfide”.

Dichiarazione dei volontari donatori Marco e Federica

“Il trasporto per l’ospedale non è ‘solo’ un tragitto in auto… siamo felici di aver contribuito all’acquisto di questa nuova auto, un fondamentale servizio per i pazienti”